Le dieci paranoie sul Capodanno

31 dicembre, e volete festeggiare. È comprensibile, ma io ho un periodo grigio plumbeo, pertanto, grinchescamente, non voglio che vi divertiate a cuor leggero. Per cui ho deciso di regalarvi le mie 10 paranoie sul Capodanno, sperando che le leggiate e che possiate adottarne un paio anche voi. Via alle danze!

Quando dici no a un alieno

Gli uomini sono delle creature semplici e meravigliose. Non si fanno i drammi esistenziali che si fa una donna dopo un rifiuto. La maggior parte di loro, quando li rifiuti, si comporta in due semplici e prevedibilissimi modi: 1. Diventa tuo amico, magari nella speranza che, galeotto il bicchiere di troppo, un giorno coronerà il

Il Maalox e le farfalle nello stomaco

Ebbene, non che io sia questa grande esperta, e il mio record di relazione duratura lo dimostra (tre anni, tra l’altro piuttosto tormentati), ma se c’è una cosa sentimentale che non capisco, e dubito che capirò mai, sono loro: le farfalle nello stomaco.

10 cose che farei se non fosse la giornata mondiale della gentilezza

Cari bradipini, ve l’ho detto su youtube: è un periodaccio. Sto male dal 27 settembre (nulla di grave a sentire Medicoh, ma non passa), sono un po’ indietro col lavoro e non dormo bene. Sono quindi di pessimo umore, e anche un po’ frustrata. Ma oggi 13 novembre è la giornata mondiale della gentilezza. Per

L’Umana racconta, ma la smentirò

Qui c’è il video dove l’Umana racconta di una brutta giornata, ma naturalmente è piuttosto inesatto. La smentirò prossimamente, però, perché… Devo fare la pipì!

L’amore non è un autobus

Disclaimer: sono nata negli anni Ottanta e sono cresciuta a pane, Nutella e Dawson’s Creek. Le idee contenute in questo post le difenderò sempre a spada tratta, ma siate pietosi sulla forma: farò causa a Italia1 per avermi bloccato lo sviluppo di prosa asciutta nella preadolescenza

Autobus a Padova: ecco chi c’è dietro le mefitiche modifiche

Era una notte buia e tempestosa e, Gigetto Tranviere lo sapeva, sarebbe stata anche lunga. Perché quella sarebbe stata la notte in cui lui, incaricato dal suo perfido datore di lavoro, avrebbe dovuto ridisegnare i percorsi dei bus di Padova e provincia. Ma quella non era una notte come le altre

La Moretti, le sue zinne, e i miei film mentali

È un bel pomeriggio di luglio, io e Prandy stiamo inveendo senza energia contro Caronte e ZAC: a darmi il colpo di grazia arriva questa intervista alla nostra Alessandra Moretti. A parte che invidio tantissimo Angela Sannai, che ha raccolto quest’ennesima gaffe. A parte che il sottotesto, anche abbastanza esplicito, della Moretti suonava più o