Sono tornato. Non è stato un bel periodo, perché come sapete ho dovuto far fronte al crudele Umano Invasore. Alla fine ho capito che per vincere la competizione con lui dovevo entrare più in sintonia con l’Umana, e così ho fatto. Sono partito dal suo lavoro, una cosa che la prende molto. Ho voluto provare a vedere cosa si prova, e ho quindi deciso di cimentarmi anche io in un’intervista. Naturalmente sono partito dai vertici, al punto che mi sono stufato, perché dopo questa intervista potrei solo scendere in picchiata. Non credo che ne farò altre. Ma questa è destinata ad entrare negli annali. Perché io ho intervistato CapoMicio, la mente che sta dietro Progetto Kitten. Se non sapete cos’è Progetto Kitten, googlatelo. Oppure, siccome sono buono, vi lascio anche un articolo di Wired dove lo spiegano. In sintesi: CapoMicio è al comando di un movimento pacifico che inonda di pucciosità le bacheche Facebook delle persone che si arrabbiano troppo (“pucciosity is the way”, no ruspes please).
Wired ne ha parlato, però CapoMicio l’ho intervistato solo io. Siete curiosi? Volete sapere cosa mi ha risposto? Leggete oltre! Io posso solo dirvi che da questa intervista ho imparato che il rapporto con la mia Umana deve fare un ulteriore upgrade, altrimenti non potrò puntare all’eterna gloria che mi merito.
Come accedi a internet? Fai come me che lo rubo all’Umana di riferimento, o in virtù del tuo stato divino hai un computer tutto tuo?
Praticamente dico al mio umano di riferimento cosa digitare. Tramite miagolii e colpi di coda e fusa gli dirigo le dita sui tasti e poi lo guardo intensamente… in questo modo riesco a trasmettergli le parole.
Vivi in appartamento? Hai un Umano di riferimento o sei un randagio?
Vivo in un appartamento dove vige la regola che l’umano di riferimento deve organizzarsi secondo i miei ritmi. Mi sveglio, lo sveglio. Ho fame, mi siedo sul computer finché non capisce….
Sono mio malgrado finito sulla bacheca di Salvini (colpa dell’Umana). Gli altri gatti hanno dato il loro consenso puccioso, oppure siete a conoscenza di abusi tipo il mio?
La pucciosità porta ad un insieme mistico tra il gatto e il padrone. La vera pucciosità è così forte che attrae sia gatti che umani e in questo modo tutto finisce in un puccio cosmico. È come un buco nero. Ma colorato.
Com’è nata l’idea di Progetto Kitten? Anche io amo la tecnologia, ma mi limito a scribacchiare su un blog. Ho puntato troppo in basso?
Volevo riunire tutte le truppe pucciose e avevo sognato una cavalcata di gattini verso qualcuno triste e infelice, qualcuno tipo Ebenezer Scrooge di Dickens, l’avaro del canto di natale. Poi mi sono svegliato e ho visto Salvini. Ho capito che poteva andare bene, che aveva bisogno di pucciosità. A quel punto non sapevo come riunire tutti e ho detto al mio umano: “te che capisci l’internèt, crea un evento su faccialibro” e da lì poi ha fatto tutto lui.
Hai degli altri felini al tuo servizio o fai tutto da solo?
C’è un comitato scherzi del progetto Kitten che riunisce dei gatti e che mi aiuta a pensare nuove idee e poi c’è la sezione TOP SECRET nei laboratori interrati del progetto Kitten e lì ci sono tutti i gatti cervelloni.
Chi hai fatto gattizzare più volentieri?
Beh Salvini è stato amore a prima vista, ma anche Grillo e la Lucarelli sono stati amabili.
Un miao e una zampata (senza artigli) di stima
Delle fusa e un Meooooow puccioso anche a te!