Il profumo per me non è un semplice accessorio, e non è nemmeno un componente di makeup: per me il profumo è un compagno di vita, al punto che tanto tempo fa stava diventando la base del mio lavoro.
Non ho letto ricerche scientifiche in proposito, ma sono sicura di una cosa: il profumo giusto tira su di morale.

Tempo fa una collega aveva fatto da tramite per trovare volontari per un esperimento: ti davano una crema da spalmare per 10 giorni, e tu dovevi rispondere a un questionario, che aveva il compito di far sapere ai ricercatori come ti sentivi. Io non mi sono offerta volontaria, perché, da bravo bradipo, sono troppo pigra per poter garantire di spalmarmi la crema 10 giorni consecutivi, ma sono sicura che l’umore di tutti i volontari è migliorato giorno per giorno. Che dire, a volte basta davvero poco.

profumo
Boccette di profumo da Truccomania a Padova

Ma come scegliere il profumo ideale? In questo senso di fregature ne ho prese. La più bruciante riguarda la mia cotta momentanea per un profumo che avevo sempre odiato, Hypnotic Poison di Dior. Un capriccio di 70 euro che ho finito per rivendere a un prezzo simbolico di 5 euro (l’infatuazione è durata un totale di due settimane). Cos’era successo? Dovevo essermi sentita molto “poison” per un certo periodo, ma poi ero tornata al mio stile bradipesco da amante delle essenze fiorite o al limite fruttate. Quindi il primo suggerimento è: cercate di capire quale famiglia olfattiva è la vostra preferita.
Io per esempio non impazzisco per legni e spezie, e quando mi piace un profumo a base di questi elementi rizzo le antenne, e non lo compro mai subito: finora non è mai successo che continuasse a piacermi le settimane successive.

Il secondo consiglio è quello di provare e riprovare. Fatevi denunciare per stalking dalle commesse della profumeria, ma provatevi il profumo che intendete comprare anche 10 volte nell’arco di un mese (a meno che non siate miliardarie e allora comprateveli tutti, che se non vi dovessero piacere potete sempre regalarmeli!). Se anche una sola di queste volte il profumo non vi convince, lasciate stare e avanti un altro.

Per finire, cercate di capire come volete sentirvi con quella fragranza addosso. Alcuni profumi sono perfetti per stare a casa a lavorare alla tesi, altri per ballare in discoteca e altri ancora per sentirvi sexy con il tipo della palestra. Confondere le fragranze può portare a risultati antipatici. Quando avete capito cosa volete da Lui (dal profumo, non dal tipo della palestra) avrete una specie di mappa, che vi condurrà alle giuste coordinate dello scaffale della profumeria! Poi fatemi sapere quale sarà il profumo della vostra primavera!

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