Qualche tempo fa, mi ero chiesta se esistesse un modo per conciliare saldi e bradimalismo, e ora posso dire senza indugi che la risposta è sì! Per dimostrartelo, ho deciso di fare direttamente un video haul dei saldi inverno 2020, così potrai giudicare da te.
I saldi infatti sono finiti da un po’, ma volevo aspettare a scrivere questo post perché i ripensamenti, di solito, avvengono su distanze tutt’altro che brevi.
Fino ad ora, però, non mi sono ancora pentita degli acquisti che ho fatto, e questo è già un grosso gol (la borsa nera di cui avevo parlato nello scorso post mi aveva suscitato qualche perplessità a partire da pochi giorni dopo l’acquisto).
Ma vediamo nel dettaglio che cosa ho comprato durante questa tornata di saldi.
Come prima cosa, ho fatto incetta di calze da Calzedonia. È la mia unica, leggerissima, perplessità: soffrendo di freddolosismo atavico, le uso più o meno due settimane l’anno, quando le persone normali vanno già di fantasmini. Non posseggo tantissime calze (ad esclusione dei collant “da battaglia”), ma già così sarebbero troppi per le mie esigenze. Perché “sarebbero”? Perché ho un gatto. È molto affettuoso, e oltre a perdere pelo preferibilmente sui vestiti più costosi, tende a “fare la pasta” nel vuoto. E pazienza se, preso dal romanticismo becca anche le calze con gli artigli! Quindi in pratica per me le calze sono generi usa-e-getta, se qualcuna dovesse avere una soluzione mi chiami, perché la cosa sta diventando grottesca!
Proseguendo l’haul dei saldi inverno 2020, troviamo ben quattro maglie in quasi-seta. Cioè, due sono di seta seta, le altre misto viscosa, ma per 20 euro caduna mi pare già un bel risultato. Ne vado particolarmente fiera anche perché, a parte quella blu che va schiarita con un capospalla, è tutto deliziosamente in palette (come ho capito dalla consulenza di stile, io sono un’estate soft!).
Ciò che invece non è tanto in palette, è la giacca, troppo brillante e troppo scura. E niente, me ne sono innamorata. Per come intendo io l’armocromia, ad un certo punto ce ne possiamo fregare alla grande, tipo quando ti si spezza il cuore all’idea di lasciare lì un capo perché non in palette. Questo è bradimalismo vero: se ami una cosa pur sapendo che non ti valorizzerà al meglio, è il motivo giusto per comprarla!
Alla fine del video di questo haul dei saldi inverno 2020 avrai sicuramente fatto delle valutazioni su quanto ho speso (non ti preoccupare, è umano per tutti!). Il perfetto minimalismo, comunque, è quando non ti chiedi più se hai speso poco o tanto. Puoi chiedertelo per lo shopping degli altri, non per il tuo, perché se hai rispettato tutti i principi del bradimalismo sai che hai speso irrevocabilmente il giusto. Io personalmente non sono ancora arrivata a questo Nirvana bradipo, purtroppo, anche solo per il fatto che mi chiedo se non sia giunta l’ora di smettere di comprare calze. La prossima volta che le metterò, però, farò più caso a come mi fanno sentire, e cercherò di capire se posso rinunciarci.
E a te come sono andati questi saldi inverno 2020? Hai fatto un bel bottino o hai seguito il minimalismo vero (e non quello bradipo!)? Fammi sapere se hai accumulato troppo e ti serve qualche consiglio: fino a poco tempo fa ero esattamente come te! In ogni caso iscriviti alla newsletter se vuoi ricevere mie notizie e gli aggiornamenti del blog, e seguimi sul mio nuovo profilo bradimalista su Instagram!